Più sicurezza e legalità nei cantieri

Grazie all'Accordo interistituzionale per l’attivazione sperimentale di sistemi informatici di controllo e registrazione automatica delle presenze sottoscritto in Prefettura anche dalla Provincia

Nella cornice del palazzo del Governo di Reggio Emilia è stato sottoscritto oggi un Accordo interistituzionale per l’attivazione sperimentale di sistemi informatici di controllo e registrazione automatica delle presenze autorizzate nei cantieri e l’individuazione di altre azioni immediatamente operative finalizzate alla trasparenza e legalità del settore edile che consentiranno di potenziare la sicurezza e la tutela della salute nei luoghi di lavoro, nonché il contrasto del lavoro irregolare.
Il patto è stato siglato dal prefetto di Reggio Emilia, Iolanda Rolli, dal sindaco di Reggio Emilia, dal presidente della Provincia, Ausl, Ispettorato territoriale del lavoro, INPS, INAIL, Associazioni Datoriali, Organizzazioni Sindacali ed Enti Bilaterali del settore edile, alla presenza dei rappresentanti di Forze di polizia.
L’accordo nasce dall’intento di stimolare più incisivamente tutte le amministrazioni coinvolte, nella consapevolezza che la tutela della salute, della sicurezza e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori è un impegno prioritario delle istituzioni.
La finalità, dunque, è quella di avviare nella provincia un modello operativo unitario che promuova la diffusione della cultura della legalità e sensibilizzi datori di lavoro e lavoratori al rispetto delle regole, attraverso la condivisione di buone prassi e l’avvio di percorsi virtuosi.
Si tratta di un importante strumento che si pone in continuità con gli obiettivi che avevano portato alla costituzione, lo scorso dicembre, presso la Prefettura del “Tavolo di Monitoraggio dei flussi di manodopera” e consente di porre particolare attenzione alla prevenzione e formazione con uno sguardo agli aspetti amministrativi, economici e contributivi che, nella loro applicazione, possono incidere sulla sicurezza dei lavoratori, sia nel comparto delle opere pubbliche che di quelle private.
L’azione preventiva, quindi, passa dalla Prefettura dove venticinque tra attori istituzionali, imprenditori, sindacati e soggetti competenti ai controlli sui cantieri edili hanno deciso di lavorare insieme per garantire legalità, trasparenza, contrasto alle infiltrazioni mafiose, regolarità del lavoro, tutela dell’occupazione, del contesto ambientale e sociale. Una sinergia indispensabile che va proseguita con determinazione e urgenza specialmente in una fase storica di forte ripresa del settore edilizio, nel quale i cantieri sono in aumento e di conseguenza anche i rischi di incidenti e di infiltrazioni.
Il prefetto ha espresso grande soddisfazione per la sottoscrizione dell’accordo, ampiamente condiviso da tutte le parti coinvolte nel corso di diversi incontri che hanno preceduto la stipula e ha ricevuto il plauso da parte di tutti gli interessati, auspicando che i contenuti dell’Accordo, che riguardano il settore dei cantieri edili, possano essere estesi anche ad altri ambiti.
“È importante – ha sottolineato il prefetto – aver creato una rete tra tutti gli attori istituzionali che possono essere coinvolti nei processi di sicurezza nei cantieri. Fare prevenzione significa farlo attraverso l’adozione di strategie rivolte a rafforzare gli strumenti di tutela dalle infiltrazioni criminose negli appalti pubblici e a garantire la tutela dei lavoratori impegnati nell’edilizia e tramite un attento monitoraggio della situazione in provincia anche per poter incidere in maniera qualitativa ad innalzare la cultura della prevenzione”.
“Si tratta di uno strumento davvero importante, a maggior ragione alla vigilia dei tanti cantieri che, grazie ai fondi del Pnrr, si attiveranno, per continuare a garantire legalità, trasparenza e sicurezza ai nostri appalti”, ha sottolineato il presidente Giorgio Zanni. Proprio la Provincia, in veste di stazione unica appaltante, sarà particolarmente coinvolta dalla sperimentazione che partirà ad agosto.

Pubblicato: 02 Maggio 2022Ultima modifica: 17 Maggio 2022