SVILUPPO DEL SISTEMA DELLA NAVIGAZIONE FLUVIO-MARITTIMA DEL NORD ITALIA E DEL NORD ADRIATICO

La navigazione interna dei fiumi è un’opportunità di trasporto che, in Italia, rappresenta solamente l’uno per cento del totale degli spostamenti effettuati.
Per questo è stato realizzato il Piano generale del Sistema Idroviario dell’Italia del Nord, un documento che possa essere un riferimento per i progetti di potenziamento dei collegamenti fluvio-marittimi del nord Italia, principalmente afferenti al Po e altri canali principali, e di consolidamento del sistema di porti fluviali collegati tra di loro e con i porti dell’Adriatico settentrionale, sia esteri che italiani.
L’obiettivo di questo progetto è accrescere il traffico sulla rete idroviaria del nord Italia grazie ad un incremento e miglioramento delle infrastrutture necessarie e la promozione di una scelta di mobilità che possa essere più veloce ed efficiente, oltre che meno inquinante, del trasporto su gomma o su rotaia.

È stato perciò istituito un apposito Coordinamento per lo sviluppo funzionale del sistema della navigazione fluvio-marittima del Nord Italia e Nord Adriatico che vede la partecipazione di un grande numero di partner:
Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, ASPO – Azienda Speciale Porto di Chioggia, CONSVIPO – Consorzio per lo sviluppo del Polesine, SCIP – Società Consortile Idrovie Padane, UNII – Unione Navigazione Interna Italiana, Autorità Portuale di Venezia, Interporto di Rovigo, Sistemi Territoriali, Porto Nogaro, Agenzia Interregionale per il Fiume Po, Rete Autostrade Mediterranee S.p.A, con il patrocinio della Regione Lombardia, Regione Veneta, Regione Friuli Venezia Giulia, Regione Emilia-Romagna e la partecipazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

È stato completato lo studio con cui sono state condotte le analisi conoscitive e le proposte per migliorare il trasporto fluviale.

 

 

Pubblicato: 01 Aprile 2014Ultima modifica: 16 Aprile 2014