3 – 6 anni

Novità

Scuole dell’infanzia

La Regione Emilia Romagna, con delibera n. 709/2025 ha approvato per l’anno 2025 il riparto dei fondi tra le Province e Città Metropolitana di Bologna per gli interventi di qualificazione e miglioramento dell’offerta educativa delle scuole dell’infanzia aderenti al sistema nazionale di istruzione.

La Provincia dovrà suddividere alle scuole dell’infanzia del sistema nazionale di istruzione le risorse assegnate pari ad euro 773.454,33 di cui:

• €  123.167,45 per le azioni di qualificazione; 

• €  492.059,22 per le azioni di miglioramento;

• €  158.227,66 per il sostegno a figure di coordinamento pedagogico.

La Regione ha annunciato che con l’assestamento di bilancio regionale ci potrebbe essere un eventuale integrazione di risorse ai budget delle Province/Città Metropolitana di Bologna.

Le richieste di contributo devono essere inviate per posta certificata entro e non oltre venerdì 12 settembre 2025 all’indirizzo provinciadireggioemilia@cert.provincia.re.it

La modulistica per la presentazione dei progetti e per la rendicontazione qui allegati riguardano:  

Allegato 1: modulo per la presentazione dei progetti di QUALIFICAZIONE;

Allegato 2:  modulo per la presentazione dei progetti di MIGLIORAMENTO;

Allegati 3 e 4: riguardano la rendicontazione dei progetti di QUALIFICAZIONE e MIGLIORAMENTO, dato che la Delibera Regionale sopra richiamata stabilisce che: “le Province/Città metropolitana di Bologna trasmetteranno al competente Settore regionale una relazione annuale, sull’utilizzo dei fondi regionali” sulla base di priorità, interventi, finanziamenti;

Allegato 5: è il modello IRES 4% da allegare alla richiesta di contributo dei soggetti gestori privati e privati convenzionati.

Scuole dell’infanzia

La Legge regionale n. 13 del 30 luglio 2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, alla Provincia e alla città metropolitana di Bologna in base all’art. 51, lett. e), riassegna le funzioni di “Programmazione e gestione degli interventi per il diritto allo studio scolastico sulla base degli indirizzi della Regione, fatte salve le competenze dei Comuni”.

Con la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 51 del 14/09/2021 la Regione ha approvato gli indirizzi triennali per  gli  interventi di  qualificazione  e  miglioramento  delle scuole dell’infanzia  2021 – 2023 come previsto dalle L.R. 26/ 2001  e L.R. 12/2003.

Il Consiglio provinciale con deliberazione n. 18 del 25/11/2021 ha provveduto a dare attuazione alle linee di indirizzo triennali sopra richiamate.

Tali indirizzi si rivolgono alle scuole dell’infanzia del sistema nazionale di istruzione e hanno la finalità di promuovere la progettualità delle scuole tramite:

  • la qualificazione dell’offerta educativa nelle scuole dell’infanzia statali e degli enti locali, all’aggiornamento del personale, al raccordo interistituzionale, alla continuità educativa;
  • il sostegno a progetti di miglioramento delle scuole dell’infanzia private paritarie aderenti alle associazioni firmatarie delle intese regionali;
  • per il sostegno all’inserimento di figure di coordinamento pedagogico nelle scuole dell’infanzia paritarie del sistema nazionale d’istruzione.


Sulla base del quadro riferimento normativo, la Provincia ha diversi compiti che si articolano nelle seguenti azioni:

  • definizione dei piani attuativi annuali definiti sulla base delle proposte formulate dai Comuni e dalle scuole del sistema nazionale di istruzione del territorio di competenza;
  • realizzazione di azioni di monitoraggio e di controllo sulla finalizzazione delle risorse destinate agli interventi finanziati attraverso i piani attuativi annuali;
  • predisposizione di relazioni annuali sul raggiungimento degli obiettivi della programmazione.

In data 6 ottobre 2021 con deliberazione della Giunta regionale n. 1541 sono stati approvati gli schemi di  Intesa tra  “Regione Emilia Romagna,  ANCI-Emilia Romagna, UPI-Emilia Romagna, LEGACOOP-ANCST dell’Emilia Romagna, A.G.C.I. dell’Emilia Romagna, Confcooperative dell’Emilia Romagna, Federazione Italiana Scuole Materne,  Federazione Opere Educative (FOE), COSEP06 per l’Emilia Romagna”, in riferimento all’art. 7, comma 3, L.R. N. 26/2001.


Pubblicato: 08 Maggio 2020Ultima modifica: 17 Luglio 2025