Acer, Bedogni in Consiglio provinciale: “Il dibattito politico non alteri i fatti. Le nomine sono frutto di un percorso condiviso e trasparente”

La vicepresidente Francesca Bedogni, che presiede la Conferenza degli Enti, ha risposto punto per punto alle osservazioni delle opposizioni sulle nomine del nuovo CdA di Acer, ribadendo come la discussione nasca da una lettura parziale e strumentale degli atti a cui dobbiamo riportare l’attenzione per non distorcere la narrazione.

Durante il consiglio provinciale del 25 settembre 2025, la Vicepresidente Francesca Bedogni nel rispondere all’ordine del giorno presentato congiuntamente dai gruppi consigliari Lega – Salvini premier, Progetto Civico per la Provincia di Reggio Emilia e Terre Reggiane, ha ricordato che la scelta dei candidati per il consiglio di amministrazione ACER si è svolta secondo modalità già utilizzate anche in altri territori dove le nomine hanno visto figure provenienti da aree politiche ben chiare. “Non c’è stato nessun blitz – ha sottolineato – ma questa scelta è stata intrapresa in modo trasparente grazie ad un percorso già avviato nell’aprile 2023 quando i sindaci avevano concordato durante la Conferenza degli enti di procedere a nuove nomine dopo le elezioni, per garantire un ricambio nella governante.”.

La vicepresidente ha rivendicato il senso delle scelte compiute: “Abbiamo cercato un equilibrio tra diverse sensibilità, individuando profili che uniscono diverse competenze: esperienza amministrativa, conoscenza dell’ente regionale e del funzionamento dei bandi regionali, attenzione ai temi sociali, conoscenza delle povertà e delle fragilità. Queste sono competenze che sono strategiche rispetto alle nuove sfide da affrontare sui temi della casa e utili al raggiungimento degli obbiettivi che chiediamo di raggiungere ad ACER. Sul voto di 32 sindaci presenti alla Conferenza degli enti è stato registrato un solo voto di astensione e un sindaco che ha lasciato la discussione senza esprimere il proprio voto. Questo conferma la solidità di queste decisioni. Ora il CdA deve poter lavorare con serenità nell’interesse delle famiglie e delle comunità del nostro territorio”.

Infine, Bedogni ha chiarito le contestazioni di illegittimità sulla nomina di Camilla Verona:

“È agli atti un parere legale, appositamente richiesto da Acer ad un avvocato di comprovata professionalità, che certifica la piena compatibilità e legittimità del suo incarico, fugando ogni dubbio posto. Su richiesta della Provincia ad Acer, il documento è stato trasmesso a tutti i soci pubblici ed è quindi consultabile da tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione tramite una semplice richiesta di  accesso agli atti. Questo dimostra ancora meglio la regolarità e la piena legittimità della scelta operata da tutti i soci. Abbiamo evidentemente assistito in queste settimane solo ad una mera e poco utile speculazione politica: il giudizio di merito è lì, nero su bianco”.

Pubblicato: 26 Settembre 2025Ultima modifica: 06 Ottobre 2025