L’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po ha approvato, con decreto del 28 maggio 2025, la presa d’atto delle modifiche agli ambiti territoriali interessati dai dissesti idraulici e idrogeologici registrati in Emilia-Romagna nel 2023 e nell’ottobre 2024. Coinvolti numerosi Comuni, tra cui tredici nella provincia di Reggio Emilia.
È il Decreto n. 45/2025 del Segretario Generale dell’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po a formalizzare l’aggiornamento delle perimetrazioni delle aree colpite dagli eventi alluvionali, già soggette a misure temporanee di salvaguardia. L’atto recepisce le proposte trasmesse dalla Regione Emilia-Romagna con deliberazione di Giunta n. 675/2025, sulla base di rilevamenti tecnici aggiornati.
Per la provincia di Reggio Emilia risultano interessati i Comuni di Boretto, Brescello, Cadelbosco di Sopra, Bagnolo in Piano, Campegine, Castelnovo di Sotto, Gattatico, Gualtieri, Guastalla, Novellara, Poviglio, Reggio Emilia e Reggiolo.
Come previsto dalla normativa, le misure temporanee entrano in vigore il giorno successivo alla pubblicazione del decreto sul sito dell’Autorità di bacino. I Comuni sono tenuti a pubblicare il provvedimento all’Albo Pretorio entro 15 giorni dalla ricezione, per una durata non inferiore a 30 giorni.