Il cadavere di una lupa è stato rinvenuto questa mattina da un sorvegliante stradale della Provincia di Reggio Emilia sulla tangenziale Sud-Est, nella zona delle Acque Chiare. I resti del povero animale, quasi sicuramente investito da un’auto, sono stati rimossi dal Centro recupero animali selvatici Rifugio Matildico, intervenuto sul posto insieme alla Polizia provinciale.
“Si tratta di un esemplare di lupa adulta, la cui presenza nella tangenziale cittadina conferma l’espansione della specie verso la pianura e la abitudine di questi animali ad avvicinarsi, specialmente durante le ore notturne, non solo agli edifici isolati, ma anche alle aree urbane più trafficate”, spiega il comandante della Polizia provinciale, Lorenzo Ferrari.
Come noto, sono sempre più frequenti gli avvistamenti di lupi anche in pianura, conseguenza in parte del lockdown che la scorsa primavera ha spinto molti animali selvatici verso i centri abitati, ma soprattutto dell’incremento della specie. “Tanto che proprio ad ottobre il Ministero dell’ambiente, insieme all’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) ed ad altri enti e associazioni, ha promosso un monitoraggio nazionale del lupo, che terminerà in marzo e ci consentirà di avere il primo censimento di una specie in evidente espansione”, aggiunge il comandante Ferrari.
Nonostante l’aumento di segnalazioni anche in pianura, il lupo rimane comunque un animale generalmente inoffensivo. “Continuano a non essere segnalati, in tutta Italia, attacchi alle persone – conclude il comandante della Polizia provinciale – In ogni caso, come per tutti gli animali selvatici, nella eventualità di incontro ravvicinato con un lupo è necessario usare prudenza, tenersi a distanza e non mostrarsi spaventati. Se si avvicinano ad abitazioni isolate può essere sufficiente fare rumore, tenendosi a debita distanza, per allontanarli, evitando nella maniera più assoluta comportamenti che incoraggino confidenza, come alimentarli. Se si è passeggio con un cane, è invece fondamentale tenere il proprio animale al guinzaglio evitando che entri in conflitto con il lupo”.