Guastalla, a settembre i lavori sul ponte sul Po

Grazie a 3,8 milioni stanziati dal MIT saranno effettuati gli interventi più urgenti, relativi al ripristino del cemento armato in particolare sugli appoggi delle travi

Dopo le prove dinamiche eseguite nei giorni scorsi, procede l’iter del progetto di manutenzione straordinaria del ponte tra Comune di Guastalla e Dosolo avviato dalla Provincia di Reggio Emilia. “L’obbiettivo è di completare la progettazione esecutiva entro aprile per andare velocemente a gara entro giugno partendo così con i lavori già per il prossimo settembre – spiega il presidente della Provincia, Giorgio Zanni – Si tratta di un intervento importante, come è importante tanto questo collegamento tra il nostro territorio e quello di Mantova, quanto, per la Provincia, la sicurezza delle nostre infrastrutture e dei cittadini che quotidianamente le utilizzano: altrettanto significative sono le risorse, 3,8 milioni di euro, che, grazie ad uno stanziamento straordinario deciso tra il 2017 e il 2018 dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, saranno destinate a questo intervento”.
L’intervento di messa in sicurezza del ponte tra Guastalla e Dosolo rientra infatti nel Piano per interventi di emergenza sui ponti dell’asta del fiume Po varato dall’allora ministro Graziano Delrio: 35 milioni, dei quali ben 23,3 assegnati a tre Province dell’Emilia-Romagna in base allo schema di riparto dei fondi previsti dal Decreto fiscale (Legge 172 del 4 dicembre 2017) approvato a gennaio dello scorso anno dalla Conferenza Unificata. 
Soddisfatta anche il sindaco di Guastalla, Camilla Verona, “per un cronoprogramma che permetterà di dare presto riposta a un’esigenza della nostra comunità, effettuando lavori importanti ad un ponte che ha i suoi anni e necessita inevitabilmente della necessaria manutenzione”.
Nel dettaglio, il piano manutentivo progettato dalla Provincia, che ha recentemente ottenuto il nulla osta del Provveditorato alle opere pubbliche del MIT, “riguarderà i lavori più urgenti, relativi al ripristino del cemento armato attraverso interventi localizzati, in particolare sugli appoggi delle travi”, spiega il dirigente del Servizio Infrastrutture, Valerio Bussei. In virtù di un accordo con la Provincia di Mantova, sarà Palazzo Allende a farsi carico di progettazione e procedure di appalto.
Con lo stesso Piano per interventi di emergenza sui ponti dell’asta del fiume Po varato dal MIT, è stato finanziata, tra l’altro, la messa in sicurezza del ponte tra Colorno di Parma e Casalmaggiore di Cremona, chiuso dal settembre 2017.

Pubblicato: 11 Marzo 2019