I valori della Costituzione e l’esperienza scientifica presentati alle scuole reggiane attraverso Costituzionalisti e scienziati di fama

Otto scuole reggiane interessate dal progetto

Dopo la positiva esperienza del ciclo di lezioni sui valori della Costituzione realizzato lo scorso anno nelle scuole reggiane nell’ambito della quinta edizione delle Giornate della laicità, il mondo della scuola sarà coinvolto in due progetti educativi: una riedizione del ciclo riguardante “Cittadinanza consapevole e valori della Costituzione”, e un secondo progetto educativo, curato dal filosofo della scienza Telmo Pievani, su “Educazione alla scienza e all’evoluzione”.

L’iniziativa, promossa dalle Giornate della laicità con il patrocinio della Provincia di Reggio Emilia e il supporto della Regione Emilia-Romagna, si svolgerà nelle scuole reggiane tra gennaio e marzo 2015. Il ciclo di incontri sarà inaugurato dallo stesso curatore Telmo Pievani che martedì 13 gennaio allo Scaruffi darà il via all’iniziativa.

Per la Vicepresidente della Provincia Ilenia Malavasi: «Già in fase di presentazione del progetto, i primi segnali da parte delle scuole sono stati molto positivi e di forte attenzione sui valori della Costituzione, in un momento di grande interesse sul tema dei diritti che oggi è ancora più centrale nella riflessione politica del Paese. Noi sosteniamo con forza questo progetto, poiché crediamo che la possibilità di lavorare sulla scuola sui temi della Costituzione, della partecipazione attiva, della cittadinanza e del coinvolgimento degli studenti nei progetti educativi, siano centrali nella formazione dei giovani cittadini. Quest’anno si aggiunge un secondo importante progetto sui temi della scienza, con un potenziale coinvolgimento di circa 2.500 studenti coinvolti: un  numero che dà il senso dell’apprezzamento di questa proposta alta e di qualità».

Per Giorgio Salsi, di Iniziativa Laica: «L’anno scorso ci siamo detti: perché non utilizzare gli intellettuali e gli studiosi che vengono normalmente nelle Giornate della laicità all’interno delle scuole? Riteniamo infatti che la cittadinanza attiva e consapevole, che è non è riuscita in Italia per tante cause storiche, debba essere un nostro impegno forte. Quest’anno abbiamo aggiunto un progetto dedicato al filone della scoperta, che ci permette di affrontare la realtà con un atteggiamento che segue la metodologia scientifica».

Per Adriano Vignali, di Iniziativa Laica: «Noi proponiamo i diritti di cittadinanza, la Costituzione, l’educazione scientifica e la logica della scoperta agli studenti, e prendiamo sul serio due tra gli elementi che dovrebbero costituire la mission della scuola: l’educazione alla cittadinanza e l’educazione al pensiero critico e autonomo. Crediamo che in fondo occorra guardare alle energie positive dei giovani, che diversamente da come vengono dipinti, sono in prima fila negli episodi di solidarietà e di aiuto, e che su di loro occorra investire intellettualmente ed economicamente».

Le attività saranno ospitate in otto scuole reggiane: il liceo Ariosto-Spallanzani, il liceo scientifico Moro, il liceo artistico Chierici, l’istituto liceale Matilde di Canossa, l’istituto tecnico Scaruffi-Levi, l’Istituto tecnico Pascal BUS, l’Istituto L.Nobili, l’Istituto comprensivo di Quattro Castella-Vezzano sul Crostolo. Più di venti lezioni, tra scienza e Costituzione porteranno all’attenzione dei ragazzi -senza oneri per le scuole e per gli studenti- i migliori scienziati, divulgatori, costituzionalisti e docenti universitari a raccontare cosa significa applicare nella vita e nell’esperienza i valori della Carta Costituzionale e i principi dell’esperienza scientifica.

Cittadinanza consapevole e valori della Costituzione

Il progetto mira a coinvolgere ragazze e ragazzi in un’ampia e libera discussione, attraverso un rapporto privilegiato con importanti studiosi, sui valori della Costituzione frutto di conquiste politiche, sociali, culturali e di apporti ideali che in una storia plurisecolare europea sono venuti plasmando la nostra vita collettiva.

I docenti coinvolti nel progetto, già relatori alle varie edizioni delle Giornate della laicità, sono di notevole livello: dalla filosofa Roberta De Monticelli, alle docenti di Diritto Costituzionale Marilisa D’Amico, Benedetta Liberali, Costanza Nardocci; la docente di Filosofia del Diritto Patrizia Borsellino fino ai magistrati Domenico Gallo e Marco Imperato.

Il ciclo d’incontri sui valori della Costituzione nelle scuole prevedrà anche quest’anno l’istituzione di due borse di studio assegnate sulla base di elaborati prodotti in relazione agli incontri e saranno dedicate al prof. Giuseppe Anceschi, tra i fondatori di Iniziativa laica, preside, docente e animatore del Centro Studi Matteo Maria Boiardo di Scandiano, recentemente scomparso.

Insegnare la scoperta scientifica

La cultura scientifica, oltre che per uno sviluppo di competenze e professionalità necessarie al Paese, è fondamentale nei ragazzi per l’acquisizione del metodo scientifico,che abitua i giovani a raggiungere una conoscenza della realtà oggettiva, affidabile, verificabile e condivisibile, e del pensiero analitico che spinge ad analizzare criticità, situazioni, scenari, suddividendoli nei loro elementi costitutivi al fine di individuare soluzioni operative e pianificare appropriate azioni e attività.

Il progetto per le scuole, elaborato con il sostegno del noto filosofo della scienza Telmo Pievani, consente, attraverso lezioni mirate sui temi caldi della attualità scientifica presentata da esperti professionisti nell’ambito dello studio e della ricerca, di sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per interpretare i fenomeni naturali, fruire in modo corretto e consapevole delle moderne conquiste della scienza e della tecnologia impostato secondo un approccio investigativo- sperimentale, fin dai primi anni di scuola.

Le lezioni nelle scuole reggiane verteranno su:

– L’importanza di un’educazione scientifica precoce: il caso dell’insegnamento dell’evoluzione a scuola (Telmo Pievani)

– Cellule staminali: come è cambiato il quadro dopo la scoperta delle cellule staminali riprogrammate (Carlo Alberto Redi)

– La pseudoscienza in rete: come difendersi, come denunciarla e come individuare le fonti attendibili (Michele Bellone)

– La biologia sintetica e i virus potenziati in laboratorio: la “dual use research” e le nuove sfide scientifiche e bioetiche provenienti dalle biotecnologie di ultima generazione (Giorgio Palù)

– Le biotecnologie alimentari e gli organismi geneticamente modificati: i miti e la realtà (Roberto Defez)

– Neuroscienze: la “misura” dello stato cosciente e le sue implicazioni bioetiche (Marcello Massimini)

I docenti coinvolti nel progetto: anche in questo progetto di notevole livello, alcuni dei quali già presenti alle varie edizioni delle Giornate della laicità. Il filosofo della scienza Telmo Pievani (responsabile scientifico) e lo scienziato Carlo Alberto Redi; Michele Bellone, esperto di scienza nei new media; Giorgio Palù, virologo di fama mondiale; Marcello Massimini, esperto di neuroscienze; Marcello Sala, formatore scientifico e Roberto Defez biologo ed esperto di OGM.

 

 

Pubblicato: 21 Novembre 2014Ultima modifica: 25 Giugno 2020