Il futuro del basket reggiano a Valencia

Dal 14 al 17 aprile una cinquantina di ragazzi di quattro società parteciperanno ad un torneo
internazionale in Spagna, grazie anche alla Provincia, portando un messaggio di pace

Una cinquantina di ragazzi reggiani parteciperanno in Spagna, dal 14 al 17 aprile, ad un importante torneo di basket giovanile, grazie anche alla Provincia. Quattro le società reggiane coinvolte – Campagnola, Luzzara, BasketReggio e Jolly – che con gli atleti nati nel 2007, 2008 e 2009 parteciperanno alla Valencia International Cup, affrontando altre
blasonate squadre europee.

La trasferta sportiva è stata presentata questa mattina a Palazzo Allende, sede della Provincia di Reggio Emilia, che si è impegnata per coordinarne l’organizzazione insieme alla Federazione italiana pallacanestro (Fip), con la volontà di ribadire l’importanza dello sport in questo momento storico, come occasione fondamentale di aggregazione e di scambio culturale. “E per lanciare un messaggio di pace, anche in questa occasione, visto che sulle magliette azzurre che indosseranno tutte le squadre reggiane, oltre allo stemma della Provincia e allo scudetto tricolore, sarà stampata anche la scritta Peace”, ha detto il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni.
“Il nostro ruolo è stato proprio quello di contribuire alla realizzazione delle divise, alla organizzazione dei pullman e a ridurre in maniera importante la quota di iscrizione, grazie alla fondamentale generosità della Gs Brands di Graziano Sassi, socio della Pallacanestro Reggiana, per permettere a tutti questi ragazzi una esperienza unica, dopo due anni di pandemia ”, ha aggiunto Zanni sottolineando come “la Provincia voglia continuare a essere la casa dello sport di tutti i reggiani, di tutte le discipline e ad ogni livello, dando visibilità e aiuto alle nostre società”.

Con il presidente della Provincia, questa mattina a Palazzo Allende, anche quello della Fip di Reggio Davide Giudici, che è anche dirigente del BasketReggio, insieme a Sandro Iori di Luzzara, Giuseppe Conte di Campagnola e Alessandro Paladini, consigliere Fip.
“Per noi è molto importante dare al nostro movimento questo segnale di ripartenza, offrendo a una cinquantina di nostri atleti una straordinaria esperienza non solo sportiva, affrontando formazioni spagnole, scandinave e inglesi, ma anche di vita”, ha detto il presidente provinciale Fip, Davide Giudici, ringraziando “il presidente Zanni per il suo entusiasmo, Graziano Sassi per la sua generosità e le società che hanno aderito, perché senza tutti loro questo sogno non si sarebbe potuto realizzare”.
La delegazione reggiana, a Valencia, oltre alle magliette che inneggiano alla pace che verranno indossate dagli atleti, porterà anche una canotta della Nazionale italiana firmata dal capitano Leo Melli, da donare agli organizzatori del torneo.
Un’ottantina, tra maschile e femminile, le squadre attese all’Alquerìa del basket, l’innovativo progetto – unico in Europa – inaugurato nel settembre 2017 dal Valencia Basket di fianco al palazzetto Fuente de San Luis, meglio conosciuto come “Fonteta”.

Costruita con il patrocinio della Fundación Valencia Basket 2000 e finanziata al 100% da Juan Roig, azionista di maggioranza del Valencia Basket e presidente della conosciuta catena di supermercati Mercadona, la struttura ospita ben 13 campi da basket (di cui 9 al coperto, tutti con fondo in parquet e spalti per il pubblico), centro medico, aree di ristoro e un negozio di marchandise su 15.000 metri quadrati. Una vera e propria cittadella del basket, già diventata un centro di sviluppo del talento e formazione per tutte le categorie giovanili maschili e femminili spagnole, che ha suscitato grande interesse non solo in Europa, ma anche di diverse società Nba.

Pubblicato: 07 Aprile 2022Ultima modifica: 17 Maggio 2022