Lisozima, Provincia a fianco del Consorzio di tutela

La consigliera delegata Tania Tellini: “I sindaci, come sempre, faranno la loro parte, ma non si può scaricare su di loro la soluzione di un problema che va risolto da chi è al Governo”

La Provincia di Reggio Emilia sostiene pienamente il ricorso al Tar presentato dal Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano sulla nuova classificazione decisa a livello governativo del lisozima. Da sempre, quale espressione del territorio, la Provincia è al fianco degli agricoltori reggiani, dal cui pluricentenario impegno derivano prodotti d’eccellenza a partire appunto dal Parmigiano Reggiano, che da più di vent’anni è tra le Dop europee.

Nei prossimi giorni, pertanto, incontreremo le associazioni di produttori e  agricoltori per valutare, insieme a loro, le eventuali azioni da intraprendere a sostegno di chi, quotidianamente e con grandi sacrifici, si impegna per portare sulle nostre tavole alimenti di qualità.

Nel ribadire la piena condivisione a tutte le iniziative intraprese dal Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano, riteniamo che non si possa scaricare in modo strumentale sui sindaci la soluzione di una problematica originata dal provvedimento ministeriale che ha declassificato il lisozima da “additivo conservante” a “adiuvante/coadiuvante tecnologico”. Le forze politiche attualmente al Governo, farebbero dunque bene a sollecitare direttamente i propri rappresentanti nei vari Ministeri. I sindaci, come sempre, faranno comunque la loro parte, a sostegno dei nostri prodotti di qualità e in difesa di una corretta informazione al consumatore.

 

Tania Tellini

Consigliere provinciale alla Valorizzazione, tutela e promozione territoriale

 

 

 

Pubblicato: 18 Dicembre 2018