Sicurezza, interventi per 1,9 mln sulle strade provinciali

Già iniziati i primi lavori in montagna, da lunedì via a quelli nella Bassa. Manghi: “La sicurezza di chi usufruisce delle nostre strade prima di tutto, nonostante la difficoltà nel reperire risorse…”

La Provincia di Reggio Emilia sta effettuando da lunedì una serie di lavori di riasfaltatura dei tratti più danneggiati delle Strade provinciali. Di 1,9 milioni di euro l’importo complessivo dei 3 appalti, uno unico da 1 milione per il Reparto Nord (dalla via Emilia al Po) vinto dalla Pal Lavori stradali Sas di Castellarano, due da 450.000 euro l’uno per area Est e Ovest del Reparto Sud (dalla via Emilia all’Appennino), aggiudicati rispettivamente alla Fea Srl di Castelfranco Emilia e alla Eurocostruzioni Srl di Castelnovo Monti.

“Si tratta di bitumature, piccoli lavori di manutenzione della sede stradale, ma anche tagli piante e rifacimento della segnaletica stradale che consentiranno comunque di migliorare tantissime situazioni critiche in decine di Comuni. Tutti interventi apparentemente piccoli, ma di un valore complessivo che riteniamo elevato. Non solo da un punto di vista economico – che pure va sottolineato dal momento che l’ammontare totale sfiora i due milioni di euro, cifra non scontata nel recente passato – ma anche e soprattutto dal punto di vista politico-istituzionale: la Provincia infatti ritiene prioritaria la sicurezza di chi usufruisce delle sue strade, tanto da inserire questi interventi di manutenzione fra gli investimenti indifferibili al pari dei 10 milioni investiti in edilizia scolastica, che rappresenta la nostra altra grande priorità”, spiega il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, aggiungendo: “Non è un caso che proprio investimenti in sicurezza in tema di infrastrutture viarie ed edilizia scolastica, finanziati anche tramite cessioni patrimoniali, abbiano caratterizzato questo biennio della nuova amministrazione provinciale nonostante il calo dei trasferimenti agli enti locali e abbiano determinato lo sforamento del Patto di stabilità nel 2015”.

“I primi lavori sono iniziati ovviamente nei settori a più alta quota del Reparto Sud, dove il maltempo è sempre in agguato, e riguarderanno oltre una quarantina di strade provinciali tra cui la Fondovalle del Tresinaro, le Sp 486R di Montefiorino e 513R di Val d’Enza, le varianti di Puianello, San Polo e Scandiano – aggiunge il consigliere provinciale alle Infrastrutture, Andrea Tagliavini – Da lunedì inizieranno invece i lavori nella Bassa: i principali interventi di ripristino delle pavimentazioni, con rifacimento completo o a tratti del manto d’usura, riguarderanno l’Asse di Val d’Enza (la Sp 111 tra Nocetolo a Castelnovo di Sotto e in località Noce di Poviglio); l’Asse della Cispadana (il tratto storico della Sp 62 tra San Giacomo e San Martino di Guastalla) e l’Asse Orientale (la Sp 46 tra Rio Saliceto e Rolo)”.

 

 

Pubblicato: 23 Settembre 2016