Comunicazione di proroga del titolo abilitativo sismico

Modalità di presentazione della comunicazione di proroga del titolo abilitativo sismico - Nota per i Comuni.

Nota per i Comuni

Poiché la proroga della validità del titolo abilitativo sismico (autorizzazione o deposito) è possibile mediante una semplice comunicazione motivata del Committente, non occorre nessun atto di assenso del Comune ovvero della Struttura Sismica Provinciale.

Il Comune potrà effettuare una verifica sulla sussistenza dei requisiti e dei presupposti richiesti dagli artt. 11 e 13 della L.R. 19/2008, con particolare riferimento:

  • alla data di trasmissione della comunicazione di proroga (che deve essere antecedente alla data di scadenza del titolo abilitativo sismico inziale);
  • al versamento del rimborso forfettario.

Modalità e modulistica

  • La comunicazione di proroga può essere redatta utilizzando il modulo MUP_AD_03;
  • L’asseverazione del tecnico abilitato da allegare alla comunicazione di proroga può essere redatta utilizzando il MUP_AD_04.

Chi, dove e quando

La comunicazione motivata di proroga va trasmessa

  • dal Committente (o suo Delegato)
  • al SUE/SUAP del Comune territorialmente competente.
  • prima della data di scadenza del titolo abilitativo sismico.

Cosa indicare nella comunicazione

Nella comunicazione di proroga bisogna indicare:

  • la data di nuova scadenza NON superiore a 5 anni dalla data di scadenza del titolo abilitativo sismico iniziale (autorizzazione o deposito);
  • le motivazioni della comunicazione di proroga.

Cosa allegare alla comunicazione

Nella comunicazione di proroga bisogna allegare:

  • l’asseverazione del tecnico incaricato che dopo l’inizio dei lavori:
    • non sono entrate in vigore contrastanti previsioni legislative o di piano;
    • non sono entrate in vigore nuove norme tecniche per le costruzioni (si precisa che le NTC 2018 si considerano un aggiornamento delle NTC 2008 e non nuove norme);
  • la ricevuta dell’avvenuto pagamento del rimborso forfettario alla Provincia di Reggio Emilia.

Quante volte e per quanto tempo si può prorogare

La proroga è consentita UNA SOLA PROROGA, per un massimo di 5 anni, decorrenti dalla data di decadenza dell’autorizzazione o del deposito (iniziale) in corso di validità (vedi Circolare 2022.0593677 dell’Area Geologia, Suoli e Sismica).

Quanto e a chi versare il rimborso forfettario

Indipendentemente dalla Struttura Tecnica competente per la pratica sismica iniziale (Servizio Tecnico di Bacino, Servizio Area Affluenti Po, Struttura Sismica Provinciale o Comune di Reggio Emilia), per la comunicazione di proroga occorre versare un rimborso forfettario alla Provincia di Reggio Emilia pari a:

  • 100 € per la proroga delle autorizzazioni sismiche
  • 50 € per la proroga dei depositi

Detti importi sono indipendenti dal numero di Unità Strutturali (U.S.) della pratica sismica da prorogare.

Attenzione!
Fanno eccezione le proroghe relative ai soli interventi sulle categorie di edifici ed opere infrastrutturali individuate negli elenchi delle D.G.R. 1343/2021 e 2155/2021 la cui pratica sismica iniziale è stata istruita dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia Romagna.
In tal caso il pagamento del rimborso forfettario per la comunicazione di proroga dovrà essere corrisposto alla Regione Emilia Romagna.

Pubblicato: 11 Maggio 2023